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Immagine del sito asarva.org |
Quante piste ciclabili ci sono a Trento, Rovereto, Ala; Mezzolombardo, Cles ecc. ecc. che portano i ciclisti in sicurezza fin davanti a scuole o asili? Quante ne esistono che dalle periferie arrivano fino in centro, in sicurezza con corsia preferenziale? Visto quanto costa una bici per non parlare di una e-bike quanti parcheggi custoditi a pagamento ci sono solo per biciclette? Quanto investono le nostre amministrazioni cittadine per spingere la collettività ad usare la bicicletta?
Sono domande importanti e penso che molti lettori abbiano già le risposte.
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la pista ciclabile Trento nord usata come parcheggio |
Certamente molto è stato fatto ma non abbastanza, e infine si scade nel grottesco; possiamo andare in bici in città poco e male e cosi le amministrazioni pubbliche vietamo la circolazione dei biker anche su strade e sentieri di montagna. A questo punto possiamo affermare che la politica nostrana non ha saputo intercettare a tempo debito le esigenze di una mobilità urbana ed extraurbana a pedali.
Non basta pitturare qua e la di rosso ocra una parte di qualche marciapiede e dire ciclabile!! Ci vuole serietà e impegno da parte di chi governa.
La casa
tedesca Bosch produttrice di motori elettrici per e-bike, ha svolto uno studio relativo alla distanza casa-lavoro dei cittadini tedeschi e ne è uscito, che il 60% non percorre più di 10/12 km al giorno.
Link -
Bosch e-bike system Link: escursioni in e bike MTB
(parte 3)
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